domenica 2 maggio 2010

Carta e penna

Ho preso carta e penna
senza un motivo,
senza ispirazione guardo il tuo viso,
infine, la luce,
eccola qui,
mi guardo in giro e faccio di sì,
scrivo senza paragone
e perdo il filo della ragione,
scrivo senza un obiettivo una canzone:
carta penna io scriverò e questa frase ripeterò!
Se poi mi vedrai cantare senza un motivo
cambierà espressione il tuo triste viso,
e alla fine urlerai con me:
“carta e penna evviva, oh yeah!!!!”